Dalla Rete: Febbraio 2002 Più che la prima rassegna stampa dalla Rete,un collaudo e una richiesta a voi che leggete: segnalateci le cose che vorreste vedere pubblicate, le notizie da archiviare e rileggere fra qualche anno, nel bene e nel male. Colgo l'occasione per presentarvi alcuni link della rivista e chiarire un paio di posizioni personali a proposito dei link medesimi. Va da sé che la rassegna potrà essere curata da uno o più autori; questa prima, per motivi logistici, la faccio io...Due notiziole curiose, per stavolta: la vera (forse, sicuramente, neanche per idea, boh) storia della strage di Ustica Girellando su www.peacelink.it ho trovato un link al sito di informazione sugli incidenti aerei www.airdisaster.com il quale ospita in una delle sue pagine un resoconto dell'incidente di Ustica. Alla voce "Accident Description" la scheda diceva: "The aircraft was accidentally shot down by United States Forces who were targeting two Lybian MIG fighter jets". Uso l'imperfetto, perché oggi la causa è riportata così: "The aircraft crashed into the Tyrrhenian Sea near Ustica, Italy at about 1900hrs GMT while on a flight from Bologna to Palermo. Many theories as to the cause of the accident have been entertained, including the possible involvement of Italian and Libyan fighter jets, which were operating in the area around the time of the accident. Another theory hypothesizes that United States forces, while targeting the Lybian fighter jets in the area, may have accidently downed the DC-9.". Seguono i link alle due differenti versioni: Prima versione (conservata su Peacelink sotto forma di file PDF) Seconda versione (direttamente dal sito di Airdisaster) OpenCola! Una società di software (Opencola) basata sull'approccio Open Source (di cui spero di riparlare presto, appena ne avrò tempo), ha pensato di utilizzare questo approccio anche per una bibita gassata. La follia è solo apparente: questi hanno trovato un vettore pubblicitario niente male... Commento ai miei link I primi tre link di Tmag sono dovuti al vostro non direttore: L'Arrivista, Peacelink, Interlex. Sull'Arrivista abbiamo già detto, e confermiamo. Su Peacelink ho solo una cosa da dire: non mi ritengo pacifista a tutti gli effetti, ma in un mondo in cui tutti cercano di oscurare l'informazione (tranne pochi come noi, s'intende), chi cerca di farla circolare merita esposizione...peraltro nessuno è perfetto, neanche loro, neanche noi. Interlex è una rivista di informazione legale correlata all'Information Technology che dovete leggere. Giusto per aprire gli occhi... Sugli altri link commenteranno i rispettivi compilatori. A presto. Simone Bianchi *** Non più disponibile (ago 2002)
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